Collezione: LACOSTE

René Lacoste e André Gillier: una storia di innovazione e stile

Immaginate la scena: alla fine degli anni '20, un giovane tennista francese di nome René Lacoste dominava le classifiche del tennis con il suo stile unico e la sua determinazione in campo. Ma non si accontentò di eccellere solo nella sua disciplina; Lacoste desiderava anche rivoluzionare l'abbigliamento sportivo. È così che, insieme a André Gillier, fondò una casa di moda che avrebbe cambiato per sempre il modo di vestire non solo i tennisti, ma anche gli sportivi di tutto il mondo.

La genesi della famosa polo "modello 1212" è un racconto di creatività e praticità. Lacoste, cercando un indumento che unisse comfort e classe, si ispirò alla camicia e alla T-shirt (allora considerata solo un indumento intimo). Il risultato? Una polo che non solo permetteva libertà di movimento sul campo da tennis, ma incarnava anche un’eleganza senza tempo grazie al colletto a coste. Questo capo divenne ben presto un simbolo di status e stile, marciando verso il futuro con una novità: il logo. Infatti, Lacoste fu pioniera nell'apporre un logo visibile sugli indumenti, rendendo il coccodrillo un'icona riconoscibile a livello mondiale.

Nonostante le sue radici nel tennis, lacoste non si fermò qui. La sua passione per gli sport lo portò ad esplorare anche il calcio e il golf, in particolare perché sua moglie era una fervente praticante di questo sport. La dedizione di Lacoste agli sport si rifletteva in ogni pezzo della sua collezione di abbigliamento, che combinava funzionalità e stile in ogni fibra.

Ma la storia del coccodrillo non finisce con la polo. Nel 1968, Lacoste fece un ulteriore passo avanti nel panorama della moda, lanciando la prima fragranza maschile, semplicemente chiamata "Lacoste". Questo nuovo capitolo non era che l’inizio di un’epopea: negli anni '80, con l'apertura dei primi negozi, il marchio si trasformò in una catena d'abbigliamento internazionale, conquistando cuori e armadi in tutto il mondo.

Oggi, Lacoste è una casa di moda a tutto tondo, che offre non solo abbigliamento, ma anche calzature, profumi e accessori. Il coccodrillo, simbolo di resilienza e tenacia, continua ad adornare gli indumenti, mantenendo la sua essenza originale, ma con qualche piccola variazione nel colore che ne arricchisce l’estetica.

La vera origine del soprannome "Coccodrillo" di Lacoste è affascinante. Nel 1927, in seguito a una scommessa con il Capitano della squadra francese della Coppa Davis, Lacoste ottenne il suo soprannome: una valigia in coccodrillo, promesso dalla scommessa, divenne il simbolo della sua determinazione e delle sue vittorie. "Il pubblico americano si è ricordato questo soprannome che sottolineava la tenacia da me dimostrata sui campi da tennis, in quanto non mollavo mai la preda!" raccontava Lacoste, descrivendo come il suo amico Robert George disegnasse un coccodrillo ricamato sul blazer che indossava in campo.

E così, da quel primo coccodrillo ricamato, Lacoste ha costruito un impero, trasformando il mondo dell’abbigliamento sportivo e diventando un simbolo di eleganza e praticità. Oggi, quando indossiamo una polo Lacoste, indossiamo non solo un capo d’abbigliamento, ma anche un pezzo di storia, un’eredità di stile e l'ingegno di un campione.